Assaggiato per voi
Dalla redazione
mercoledì 3 giugno 2015

Radici, foglie, fiori e frutta

Deustazione dei vini biologici e biodinamici della Tenuta Dalle Ore

Sonia Sandri


La delegazione di Verona, in visita presso la Tenuta Dalle Ore per un incontro del ciclo “Non ci credo se non bevo”, ha avuto l’occasione di assaggiare i vini dell’azienda in compagnia del proprietario, Marco Dalle Ore. L’azienda, già certificata biologica, si sta convertendo alla coltivazione biodinamica.

La degustazione dei vini non ha deluso le aspettative. Sono vini che rispecchiano le annate, come il campione da vasca “Mappale 77”  Monti Lessini Bianco doc 2014 (chardonnay 60% e pinot grigio 40%, figlio di una stagione fredda e piovosa,  che si  ritrova tutta nel bicchiere. Risveglia l’olfatto con sentori di pompelmo giallo, che si ritrovano anche in bocca , menta ed erbe aromatiche. Lasciandolo respirare per qualche minuto nel bicchiere evolve arricchendosi di interessanti  sentori di fieno, per poi virare ancora verso il frutto. In realtà, spiega Marco Dalle Ore, la biodinamica segue un particolare calendario che comprende 4 fasi: radici, foglie, fiori e frutta, che viene poi ‘memorizzato’ dall’uva e si può ritrovare anche nel vino. Al momento dell’assaggio eravamo nella fase delle Foglie, quindi con sentori predominanti verdi e di fieno.

Il secondo vino in assaggio è stato “Mappale 77” Monti Lessini Bianco Doc 2012: è l’annata attualmente in vendita, un titolo alcolometrico più alto rispetto al 2014, bella mineralità, abbastanza fresco. All’olfatto piacevoli sentori di menta, ortica  e frutta.  Già abbastanza equilibrato ed armonico.

Per quanto riguarda i vini rossi abbiamo assaggiato due vini. Il primo è stato Cabernet Saignèe Metodo Charmat. Vestito di un  vivace rosso cerasuolo, abbastanza fresco e con una bella spalla sapida, filo conduttore di tutti i vini dell’azienda, accarezza il palato con una discreta morbidezza ed una piacevole bollicina. Speziato con un’esplosione di piccoli frutti rossi  selvatici. Charmat lungo, minimo 4 mesi, “ilCabernet” Cabernet Sauvignon 2012: fermenta nei tini troncoconici. Speziato, leggermente balsamico con sentori di mora e prugna. La mineralità si presenta con sentori di ciottoli e sassi bianchi. Al palato fresco e minerale con tannini abbastanza levigati e una buona struttura.

Leggi anche "Biologico e Biodinamico. Visita alla Tenuta dalle Ore"

 

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