Vanessa Olivo
Giovedì 9 aprile 2015 al Novotel di Mestre, si è tenuta la serata “Il merlot nel mondo” organizzata dalla Delegazione di Venezia. Mariano Francesconi, Presidente dell’Ais Trentino, ha guidato i partecipanti in un viaggio in diversi territori mondiali alla scoperta delle corrispondenti espressioni di uno dei vitigni più coltivati al mondo, il merlot, confrontandoli con un prodotto di riferimento nostrano. Presente alla serata Giorgio Cecchetto, produttore del vino Sante Rosso IGT delle Venezie che ha rappresentato il nostro Paese nel corso della degustazione.
La diffusione mondiale del merlot ha tratto origine dalla Francia e più precisamente dal dipartimento della Gironda, nell’area bordolese. La prima citazione risale infatti al 1784, quando un ufficiale di Bordeaux elogiò il vino prodotto da tale vitigno, considerandolo uno dei migliori del suo tempo. Ne venne limitata la coltivazione a partire dalla fine dell’Ottocento in quanto vitigno particolarmente delicato (germogliamento precoce con pericolo di gelate tardive, sensibilità al marciume data la sua buccia sottile) ma negli ultimi decenni sta godendo della sua rivincita a livello mondiale, considerato sempre più un vitigno in grado di dare risultati eccellenti e apprezzati nel panorama internazionale.
Vini in degustazione: