Massimo Zardo
Una bella mattinata di sole accoglie l’11 novembre la delegazione di AIS Treviso in visita a Tenuta Baron, giovane e dinamica azienda nel cuore della più piccola delle denominazioni del Prosecco: la Asolo Prosecco Superiore DOCG. Appena lasciata la strada statale poco dopo il centro di Onè di Fonte e varcato il cancello di ingresso, un lungo viale alberato dipinto con i caldi colori dell’autunno già lascia presagire la bellezza del luogo. Ad accoglierci troviamo la signora Enrica Beatrice, splendida padrona di casa, assieme al giovane Andrea che si occupa a tutto tondo della gestione aziendale. L’aria frizzante del mattino e la piacevole temperatura invogliano a rimanere all’aperto, quindi decidiamo di inoltrarci nei sentieri che attraversano i sette ettari di vigneto di proprietà, passando davanti alla settecentesca villa padronale dove le viti lasciano spazio a secolari piante di ulivo dalle quali si ricava dell’ottimo olio extra vergine di oliva. Con tono allegro, ma allo stesso tempo preciso e puntuale, Andrea ci racconta come Tenuta Baron sia nata inizialmente come allevamento di cavalli dove la piccola produzione di vino e olio era destinata a una ristretta cerchia di amici. Finché nel 2007 si decise di abbandonare l'allevamento di purosangue per dedicarsi completamente all'attività enologica con particolare attenzione a quel vino che cominciava ad essere sempre più apprezzato dal pubblico: il Prosecco DOCG. La nostra passeggiata prosegue con una panoramica su tutte le fasi di produzione e lavorazione, sia in vigneto che in cantina. Una breve sosta per ammirare lo splendido paesaggio anticipa quello che per tutti è il momento più atteso: la degustazione dei vini.
Per i saluti finali abbiamo il piacere di incontrare anche il titolare Nico Baron, al quale assieme alla signora Enrica e ad Andrea vanno i nostri più sinceri ringraziamenti per la splendida mattinata che hanno saputo regalarci.
Accomodati in quelle che una volta erano le scuderie ora adibite a confortevole spazio di accoglienza, iniziamo gli assaggi con un Asolo Prosecco Superiore Extra Brut in formato magnum. Estremamente secco e dalla notevole sapidità ci conquista con sentori di nocciole, pesca gialla e miele di castagno. Proseguiamo poi con la tradizionale versione Extra Dry, sempre servita da una magnum, dove il territorio esprime al massimo tutto il suo potenziale. Eleganti sentori di pera, mela verde e fiori di campo anticipano un sorso di eccezionale freschezza . Tocca poi al Rosè delle Stelle, una originale cuvée di glera, cabernet sauvignon, verduzzo e raboso, dalle intriganti note di melograno e lampone. A seguire è il turno del Baronico, cabernet sauvignon in purezza, elegante e succoso dai sentori di ciliegia e more, con vibrante acidità che gli conferisce una piacevolissima beva. Chiudiamo infine con un inaspettato Syrah delicatamente speziato al naso e dal tannino levigato e setoso.